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(AGI) - Juba, 29 mar. - La fame ha raggiunto livelli allarmanti in Sud Sudan, dove i prezzi delle derrate alimentari sono diventati esorbitanti, dopo due anni di guerra civile caratterizzata da atrocita' e da crimini di guerra. Lo ha reso noto l'Organizzazione mondiale per l'alimentazione e l'agricoltura (Fao) attraverso un comunicato.
La Fao spiega che livelli "allarmanti di fame, malnutrizione e di livelli catastrofici di insicurezza alimentare sono segnalati nelle zone del paese piu' colpite dalla violenza" e, sempre secondo la Fao, le previsioni per il resto dell'anno sono "cupe", visto che i "prodotti alimentari si esauriscono rapidamente".
I combattimenti in Sud Sudan proseguono tra l'esercito regolare e differenti gruppi di ribelli, nonostante sia stato siglato un accordo di pace nel mese di agosto 2015, e gli esperti hanno avvertito, piu' volte, che zone della regione d'Unity (nord) sono ormai vicine alla carestia.
"L'insicurezza alimentare - prosegue la nota della Fao - tocca, ormai, zone considerate relativamente stabili, mettendo in evidenza l'impatto globale del conflitto in tutto il paese. L'intensificazione dei combattimenti mette la prossima stagione agricola a rischio e tutto cio' potra' avere un impatto negativo sulla sicurezza alimentare nell'insieme del Sud Sudan".
Il Paese piu' giovane al mondo, l'indipendenza dal Sudan e' stata dichiarata nel luglio 2011, si deve confrontare con un'inflazione galoppante a causa della guerra, una corruzione sempre piu' in crescita e il crollo dell'industria petrolifera. (AGI)
Fea
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