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(AGI) - Roma, 6 feb. - "Siamo fortemente impegnati sul piano militare in Iraq e in Afghanistan. In Paesi come la Siria serve una svolta diplomatica per mettere fine al conflitto. In Libia e' necessario stabilizzare il Paese per fermare lo Stato Islamico. Cio' implica: supporto al Governo libico anche in materia di sicurezza. Non vogliamo ripetere gli errori gia' commessi in questo Paese in passato. La situazione e' estremamente pericolosa e i prossimi giorni possono essere decisivi". Lo afferma il ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni, in una intervista a 'Der Spiegel'.(AGI)
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