(AGI) - Verona, 29 giu - La Guardia di Finanza di Verona ha eseguito un provvedimento di sequestro preventivo nei confronti di un consulente finanziario di un importante Istituto di credito di S. Giovanni Lupatoto (Verona) colpevole di aver distratto oltre 5 milioni di euro dai conti correnti dei propri clienti. Il denaro, prelevato in contanti, veniva spesso utilizzato, anche per elevati importi, per effettuare scommesse presso una societa' che gestisce scommesse e riconducibile ad un terzo soggetto il quale, consapevole dell'identita' dell'effettivo giocatore, non rispettava le prescrizioni dettate dalla normativa antiriciclaggio. Quest'ultimo, infatti, aveva di fatto aperto una linea di credito a favore del cliente, accettando scommesse senza il contestuale pagamento del corrispettivo e omettendo di richiedere, in presenza di puntate superiori a mille euro ulteriori dati e di effettuare verifiche come previsto in materia di antiriciclaggio. Le indagini sono state condotte congiuntamente alla squadra mobile della Questura di Verona, che ha ricevuto le denunce e ha svolto attivita' investigative finalizzate alla identificazione dei complici e di altri soggetti coinvolti. Sequestrati nell'ambito dell'indagine conti correnti e altri rapporti finanziari per circa 590 mila euro, tre appartamenti (di cui uno in Sardegna), 4 garage e 2 locali commerciali tutti in provincia di Verona e la stessa societa' di scommesse e una tabaccheria per un valore di oltre 1 milione e mezzo di euro.(AGI)
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