(AGI) - Roma, 12 lug. - Nella notte tra il 26 e il 27 maggio del 1993 l'esplosione di via dei Georgofili a Firenze uccide 5 persone. Il 2 giugno 1993 viene scoperta un'autobomba in via dei Sabini, a due passi da Palazzo Chigi, dove abitualmente passa il Presidente del Consiglio Ciampi. Nella notte tra il 27 e il 28 luglio 1993 tre bombe quasi in contemporanea: via Palestro a Milano (5 morti), Velabro e San Giovanni in Laterano a Roma. Quella stessa notte a Palazzo Chigi saltano le linee telefoniche. L'entourage di Ciampi teme un colpo di Stato. Il 30 luglio viene ritrovato un ordigno accanto al carcere militare di Forte Boccea, dove e' rinchiuso Bruno Contrada. Il 18 settembre un'autobomba esplode davanti alla caserma dei carabinieri di Gravina di Catania (quattro militari feriti). Nella notte tra il 21 e il 22 ottobre un ordigno esplode sul davanzale di una finestra del Palazzo di Giustizia di Padova. Nel novembre 1993 nasce il partito indipendentista 'Sicilia Libera', rientrante "in un piano strategico messo a punto da Provenzano, Bagarella, Graviano e Ciancimino". Nello stesso mese la mafia progetta di uccidere il capo della Dia De Gennaro. Nel gennaio 1994 fallisce la strage piu' clamorosa: l'autobomba posteggiata in viale dei Gladiatori, vicino allo stadio Olimpico di Roma. Il 18 gennaio 1994 due carabinieri perdono la vita in un agguato mortale a Scilla in Calabria. Il 24 gennaio 1994 viene sventato un attentato contro Luca Pistorelli, pm di Trapani, titolare di inchieste su Gladio e massoneria. Il 14 aprile 1994 il fallito attentato a Formello al pentito Totuccio Contorno. E' finita? No: in quegli anni abbiamo la banda della Uno bianca (24 morti tra Emilia Romagna e Marche), Unabomber (bombarolo seriale con 30 ordigni tra Veneto e Friuli), lo scandalo dei fondi neri del Sisde (le indagini sui cento milioni al mese concessi o meno ai ministri dell'Interno), il progetto di un assalto alla sede Rai di Saxa Rubra, i contatti tra mafia e 'ndrangheta per una Cosa Nuova, il ruolo nei servizi segreti di Adolfo Salabe', amico di Marianna Scalfaro.(AGI)
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