(AGI) - Roma, 12 lug. - 1989: cade il muro di Berlino. 1992: il pentapartito ha ancora piu' del 50% dei voti, il Pds e' al 16%, la Lega all'8%. 1994: si vota con il maggioritario, Berlusconi, Bossi e Fini vincono le elezioni. Il pentapartito scompare. In soli due anni l'Italia rivolta un sistema di potere, che, nel bene e nel male, aveva gestito la cosa pubblica dalle macerie della seconda guerra mondiale in poi. Nei successivi anni le principali aziende pubbliche italiane furono vendute a italiani e stranieri.
Stefania Limiti, nel suo sconvolgente libro 'La strategia dell'inganno. 1992-1993. Le bombe, i tentati golpe, la guerra psicologica in Italia' (Chiare lettere edizioni), evidenzia che il passaggio non fu indolore. Una ricerca approfondita, certosina, con nomi, date, atti giudiziari, testimonianze inedite raccolte dall'autrice, mette in fila una serie di fatti che avrebbero messo a soqquadro qualsiasi democrazia, anche la piu' radicata: il 5 gennaio 1992 - elenca il libro - viene collocato un ordigno sulla linea ferroviaria Brindisi-Lecce, la strage e' evitata perche' il treno ha qualche minuto di ritardo. Dopo la conferma in Cassazione della sentenza del maxiprocesso a Cosa Nostra (30 gennaio 1992), il mese successivo Toto' Riina invia a Roma un gruppo scelto per uccidere Costanzo, Barbato, Martelli e Falcone. Ma l'operazione viene interrotta, c'e' qualcosa di piu' urgente da fare in Sicilia, la strage di Capaci. E nei progetti di Cosa Nostra ci sono anche le uccisioni di Andreotti, Mannino, Ando', Di Pietro, La Barbera e De Caprio (il capitano Ultimo). Il 12 marzo 1992 viene assassinato Salvo Lima. Il 23 maggio si consuma la strage di Capaci e il 19 luglio quella di via D'Amelio. Il 17 settembre 1992 viene ucciso Ignazio Salvo, l'imprenditore legato a Cosa Nostra. Alla fine del 1992 sul pavimento di un museo di Firenze viene versata della benzina che per fortuna non prende fuoco. Il 5 novembre una bomba da mortaio viene scoperta nei giardini di Boboli. Il 14 maggio 1993 l'attentato di via Fauro: Maurizio Costanzo e' illeso per miracolo.(AGI)
Mal (Segue)