(AGI) - Palermo, 14 giu. - Per la prima volta in Italia, un team italo-spagnolo di esperti di rapaci, incaricato dal Wwf Italia, ha potuto dotare di speciali anelli colorati e di trasmettitori satellitari Gps 8 giovani di Aquila di Bonelli (Aquila fasciata) in Sicilia. Il trasmettitore Gps permettera' agli studiosi di monitorare gli spostamenti dell'aquila, di analizzarne il comportamento e di conoscere abitudini e preferenze riguardo all'habitat. Il trasmettitore consentira' anche di raccogliere preziose informazioni sulle cause di mortalita', cosi' da tarare meglio gli interventi di tutela. Si tratta quindi di sei maschi e due femmine, nati da sei differenti coppie di rapaci, da tempo sottoposte a sorveglianza anti-bracconaggio e monitoraggio scientifico dal Life ConRaSi. Nell'isola sono presenti 43 coppie note, di cui appena 23 sono risultate capaci di riprodursi con successo nel 2017. L'azione di tutela ha garantito anzitutto che nessuna delle 23 coppie nidificanti in Sicilia di Aquila di Bonelli abbia subito la sottrazione di pulcini dal nido nel periodo riproduttivo, ma anche la segnalazione agli organismi di sospette attivita' in prossimita' dei siti di nidificazione probabilmente volte a commettere reati contro questa fauna protetta. L'obiettivo finale di questa azione e' quello di garantire un futuro anche alla nuova generazione di Aquila di Bonelli nata in Sicilia quest'anno, fortemente minacciata dal prelievo illegale di uova e pulcini dai nidi. La tutela di questi rapaci, in molti casi scomparsi dal loro areale naturale, e' considerata un tassello fondamentale per la tutela della straordinaria biodiversita' del Paese. (AGI)
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