(AGI) - Palermo, 23 mar. - Avanti sulla dismissione del campo Rom di Palermo. Lo conferma il sindaco Leoluca Orlando. L'amministrazione comunale oggi ha ribadito l'impegno a demolire la struttura presente nella Favorita, "restituendo nella sua interezza il parco alla fruibilita' pubblica e, contemporaneamente, avviando un percorso di fuoriuscita condivisa degli abitanti al fine di garantire una degna accoglienza a cittadini che, vivendo a Palermo da tantissimi anni, non possono essere considerati stranieri".
In questa ottica, a seguito di provvedimento dell'autorita' giudiziaria, gli uffici dell'Area della riqualificazione urbana e delle infrastrutture hanno emesso ordinanze di ingiunzione e diffida a demolire le baracche del campo di viale del Fante. Orlando ha concordato con il prefetto Antonella De Miro, "l'avvio di un percorso di garanzie, giuridiche e sociali" per le famiglie che vivono al campo Rom al fine di consentire la tutela della persone attraverso un percorso condiviso di inserimento sociale.
"Continuiamo a pensare che i campi Rom non debbano esistere - conclude il primo cittadino - e per questa ragione, nello spirito dello Carta di Palermo stiamo lavorando con la prefettura per coinvolgere istituzioni pubbliche e strutture private della citta' nel processo di dismissione del campo Rom, per raggiungere il duplice obiettivo: riqualificare l'area della Favorita e tutelare le persone che vivono nel campo". (AGI)
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