(AGI) - Palermo, 11 gen. - Imprenditori nordafricani pronti a investire nel turismo e nell'agroalimentare in Sicilia. Societa' del settore hanno puntato l'attenzione su due alberghi, uno nel centro di Palermo, in zona stazione, e uno a Sciacca (di piu' non si vuole dire), e sullo storico pastificio Tomasello di Casteldaccia, alle porte del capoluogo siciliano. Lo ha annunciato una delegazione tunisina, a Palermo, a Palazzo d'Orleans, alla presenza del governatore Rosario Crocetta, che ha convocato oggi pomeriggio la stampa. Nel caso della Tomasello, sono coinvolti due imprenditori tunisini e uno libico che oggi hanno incontrato la proprieta' dell'azienda che ha chiuso a fine 2014 per l'aggravarsi del conti e il successivo fallimento. Creata nel 1910, la Tomasello ha prodotto pasta con un proprio brand e per grossi marchi. Adesso potrebbe risorgere. La trattativa e' in corso e prevede l'assorbimento dei 56 lavoratori posti in mobilita'. "In queste operazioni - spiega Crocetta - sono coinvolti importanti catene imprenditoriali interessate a investire in Sicilia e che potranno favorire l'internazionalizzazione dei nostri prodotti nel Maghreb e nel Vicino e Medio Oriente". (AGI)
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