(AGI) - Palermo, 5 dic. - Giorni intensi per il Coordinamento operativo del Centro regionale trapianti della Sicilia che sabato scorso ha gestito contemporaneamente tre donazioni di organi, due a Palermo, e una a Siracusa, permettendo di eseguire sei trapianti. Un evento considerato eccezionale. La prima segnalazione era arrivata alle 8 di sabato dal Secondo servizio di rianimazione del Civico di Palermo, dove il medico referente per i trapianti Vincenzo Mazzarese ha comunicato l'inizio dell'osservazione di morte cerebrale di una donna di 63 anni vittima di un incidente della strada. Un'ora dopo, e' il medico referente per i trapianti del Primo servizio di rianimazione del Civico Antonio Scafidi a segnalare l'inizio del periodo di osservazione di un uomo di 56 anni, colpito da emorragia cerebrale. Qualche ora ancora e, dalla rianimazione dell'ospedale Umberto I di Siracusa, il coordinatore locale per i trapianti, Franco Gioia Passione, ha segnalato il caso di un uomo di 70 anni. Alle fine delle sei ore di osservazione previste dalla legge, le famiglie dei tre pazienti hanno espresso tutte consenso alla donazione. Quindi il Crt ha proceduto a verificare l' idoneita' dei donatore e la compatibilita' con gli iscritti in lista d'attesa, e i pazienti in urgenza nazionale allertando contemporaneamente i centri trapianto siciliani: Arnas Civico, Policlinico di Catania e Ismett. Dal donatore del Primo servizio di rianimazione sono stati prelevati il fegato, trapiantato a Torino, il rene destro, trapiantato al Civico e le cornee, inviate alla Banca degli occhi. La donna deceduta presso il secondo servizio di rianimazione ha donato il fegato trapiantato all'Ismett. Il settantenne deceduto a Siracusa ha donato fegato, trapiantato all'Ismett su un paziente di 55 anni e reni, di cui il destro e' stato assegnato al Civico e il sinistro al Policlinico di Catania. Il direttore del Centro trapiani Bruna Piazza sottolinea: "E' stato un evento eccezionale. Tre donazioni in contemporanea con tre contestuali interventi di prelievo di organi in nel corso della notte, e la realizzazione di sei trapianti, e' frutto di un eccezionale lavoro di collaborazione tra le aziende sanitarie, tra le varie professionalita', e soprattutto della grande generosita' dei siciliani". (AGI)
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