(AGI) - Palermo, 15 lug. - "Speriamo che cambi il vento, che venga il libeccio, e che ci porti via quest'afa". Il prossimo 19 luglio saranno passati ventiquattro anni da quando Paolo Borsellino pronuncio' queste parole. Sperava che arrivasse un vento che spazzasse via quella cappa che soffocava il Paese. Le Agende Rosse', nell'anno in cui si ricorda il 24esimo anniversario delle stragi di Capaci e di via d'Amelio, invitano tutti i cittadini a riflettere sull'importanza di quei tragici avvenimenti. La manifestazione, che e' organizzata in collaborazione con il Centro Studi Paolo Borsellino, l'Agesci, la Cgil Sicilia, il Siap e con il patrocinio del Comune di Palermo, prendera' il via domenica a Palermo presso la Casa di Paolo in via della Vetriera e si concludera' martedi' 19 luglio in via Mariano D'Amelio, dove persero la vita il giudice Paolo Borsellino e gli agenti della scorta Agostino Catalano, Walter Eddie Cosina, Emanuela Loi, Claudio Traina e Vincenzo Fabio Li Muli. Alle 17, presso la 'Casa di Paolo' di via della Vetriera - da un anno il posto, spiega Salvatore Borsellino, "dove chiunque puo' andare a trovare il magistrato, non al cimitero, non nella strada dove l'hanno ucciso, ma nel quartiere dove e' nato, dove ha giocato per le strade, dove e' andato a scuola insieme a tanti bambini" - preghiera interreligiosa. Alle 19,30, nei campetti di calcio di via dell'Autonomia siciliana, secondo torneo di calcetto al quale prenderanno parte le squadre Agende Rosse, Forze dell'ordine - Siap, Casa di Paolo e Agesci. Alle 21,30 fiaccolata e "acchianata" a Monte Pellegrino, partenza da via d'Amelio e arrivo a Castello Utveggio. Lunedi' 18 alle 10.30, presso la Caserma Lungaro della Polizia di Stato, ricordati i caduti della strage di via D'Amelio assieme ai familiari degli agenti e ai cittadini. Poi in via D'Amelio, dalle 18 alle 20, "Madri e figli della stessa terra", Parole e musica in ricordo di Paolo, Agostino, Claudio, Emanuela, Eddie Walter, Vincenzo; letture, testimonianze e musica, con gli interventi di Alice e Davide Grassi, figli di Pina e Libero Grassi e di Rita Borsellino. Infine, spettacolo teatrale "In mio onore", della Compagnia teatrale di Folleria, scritto e diretto da Elisa Parrinello, omaggio a tutti i martiri della mafia. Nel giorno dell'anniversario, dalle 9 alle 13, "Il 19 luglio per i cittadini di domani: giochi, animazioni e letture di strada condotte da staff di educatori tirocinanti. Il Centro studi "Paolo Borsellino" e la Direzione generale per lo Studente del ministero dell'Istruzione hanno sottoscritto il Protocollo d'Intesa "Coltivare nelle nuove generazioni i valori della legalita', della memoria operante, del dialogo tra culture diverse". Alle 15 testimonianze di vita e di impegno. Si chiude alle 22 con la proiezione del film "Era d'estate", dedicato a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. (AGI)
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