(AGI) - Cagliari, 22 mag. - "Chiediamo al nuovo prefetto, Tiziana Costantino, se la sua politica sara' quella del suo predecessore o se si preoccupera' di capire e risolvere i reali problemi della Sardegna". E' l'appello rivolto da Luca Agati, segretario provinciale del Sap-Sindacato autonomo di polizia di Cagliari dopo il terzo arrivo di migranti in porto dall'inizio dell'anno. "Strano che il 18 aprile scorso, in occasione dello sbarco di 816 migranti, la prefettura avesse dichiarato di 'aver trovato posti per un pelo'. Dopo esattamente un mese affrontiamo un altro sbarco numericamente impegnativo, sperando che non ci siano altri arrivi di algerini, ormai all'ordine del giorno".
"Diciamo al signor prefetto che siamo ben disponibili a fare il punto della situazione, partendo dagli organici di polizia sotto del 30%$ senza speranza di nuovi innesti, del mancato pagamento del fondo produttivita' e degli straordinari eccedenti non liquidati ai poliziotti da aprile 2016, per non parlare della grave situazione legata alla sicurezza, diventata a dir poco esplosiva", sostiene Agati. "Accogliere in maniera sconsiderata puo' essere molto pericoloso e noi non vogliamo certo diventare complici di questo scempio nato da una fallimentare politica legata all'immigrazione. Bisogna, invece, investire nella sicurezza, non far finta che tutto vada bene in attesa degli eventi". (AGI)
Red/Rob