(AGI) - Taranto, 25 mar. - Infortunio sul lavoro all'Ilva di Taranto. Un capoturno, Paolo Restano, di Taranto, e' rimasto ferito al volto durante una manovra all'impianto. Secondo fonti sindacali, avrebbe riportato un trauma facciale ed e' attualmente ricoverato nell'ospedale Nord di Taranto. Il capoturno stava controllando il taglio della testa e della coda del nastro di acciaio, operazione che viene effettuata per togliere gli sfridi. A quanto pare, alcuni di questi sfridi sarebbero rimasti incagliati impedendo la prosecuzione della finitura del nastro. Restano, secondo fonti sindacali, avrebbe chiesto di far intervenire un cavo con un gancio che di solito viene usato per togliere gli sfridi e liberare la macchina. In questo particolare frangente, l'uomo sarebbe stato colpito al volto da un gancio. E' il secondo infortunio sul lavoro che si verifica all'Ilva nel giro di una settimana. Venerdi' scorso infatti ci furono due esplosioni rispettivamente al reparto gestione rottami ferrosi e all'acciaieria due a seguito del contatto di scorie di acciaio con dell'acqua, contatto che ha provocato una reazione e quindi le due esplosioni. Nel caso del reparto rottami ferrosi c'e' stato anche un incendio che ha distrutto una motopala sulla quale operava un addetto che nell'abbandonare il mezzo si e' ustionato ad una mano. (AGI)
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