(AGI) - Torino, 20 ott. - Le condizioni di lavoro "imposte dall'Azienda sono inaccettabili". E' la posizione espressa da Cgil, Cisl e Uil di Torino in merito alla vertenza di Foodora.
"Le forme di precarieta' e sfruttamento riguardano, ormai, nel nostro territori - sottolineano i sindacati torinesi - migliaia di persone e derivano anche da scelte legislative sbagliate, che favoriscono l'insorgere di tipologie di rapporti al limite della legalita'".
Cgil, Cisl e Uil di Torino ritengono, quindi, "indispensabile l'apertura di un tavolo di confronto vero, volto a migliorare le condizioni dei lavoratori di Foodora, affrontando il problema del cottimo, dell'introduzione di una paga oraria dignitosa, del superamento delle attuali modalita' di controllo a distanza, del 'caporalato digitale', del riconoscimento delle spese di manutenzione di tutti gli strumenti di lavoro".(AGI)
Chc