(AGI) - Torino, 4 ott. - Torna a Torino, i prossimi 8 e 9 ottobre, "Portici di carta": oltre due chilometri di libreria a cielo aperto nel centro cittadino a cui partecipano 127 librai ed editori provenienti da tutto il Piemonte. Quest'anno l'appuntamento, giunto alla decima edizione, ricorda Umberto Eco. Allo scrittore, scomparso il 19 febbraio scorso, e' dedicato, infatti, l'appuntamento "Umberto Eco, gli anni torinesi" con gli interventi di amici e testimoni come Furio Colombo, Gianni Vattimo, Gianni Coscia e Mario Garavelli, che mostrera' disegni inediti realizzati da Eco studente al Liceo Plana di Alessandria. E' previsto, inoltre, un itinerario, nell'ambito delle cosiddette "Passeggiate" della manifestazione, in quelli che furono i luoghi della Torino di Umberto Eco a cominciare dall'universita', il Collegio Einaudi, Via Po, la Rai.
L'edizione 2016 di "Portici di Carta", presentata, oggi, dagli assessori alla cultura di Comune e Regione, Francesca Leon e Antonella Parigi, dal rappresentante della Fondazione per il libro Marco Pautasso e dal presidente dei librai torinesi Rocco Pinto, guarda al recente terremoto nell'Italia centrale e propone l'iniziativa "Un libro per ri-costruire": chi acquistera' un libro potra' donarlo per ricostruire le biblioteche dei paesi colpiti dal sisma.
"Portici di carta - ha detto Marco Pautasso - e' anche un modo per rivendicare la premazia della nostra citta' nella promozione del libro e della lettura. E' bello che Torino, con orgoglio, riconosca questa sua peculiarita'".(AGI)
Chc