(AGI) - Ascoli Piceno, 19 gen. - Resta alta l'emergenza per il maltempo e il terremoto nelle Marche, dopo una notte relativamente tranquilla con poche scosse di lieve entita' che non hanno preoccupato la popolazione. Critica la situazione nella zona montane e collinari del Maceratese e dell'Ascolano dove in alcuni punti sono caduti anche 3 metri di neve e dove incombe il pericolo slavine. A Visso comunque oggi arriveranno rinforzi e mezzi dalla Lombardia per aiutare gli operatori locali a liberare le strade e raggiungere sia le frazioni isolate che i villaggi dove sono ospitati i container con alcuni sfollati. Restano ancora chiuse al transito la Salaria ad Acquasanta Terme (Ascoli Piceno) dove si e formato una manto nevoso compatto di 30 centimetri, passano per ora solo i mezzi di soccorso, e la statale 77 nella zona di Muccia ( Macerata). Intanto a Gualdo nel Maceratese sono stati raggiunti e salvati 10 bovini di un azienda agricola mentre ieri erano crollate due stalle, provocando la morte di un centinaio di capi di bestiame. Ad Ascoli lesionato dalle scosse di ieri mattina anche il palazzetto dello sport che ospito' i funerali delle vittime del sisma di agosto. A Folignano era gia crollato il tetto di una palestra. L'Enel sta lavorando per riattivare le 20 mila utenze elettriche che ancora sono sprovviste di energia, in 4 province.(AGI)
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