(AGI) - Ascoli Piceno 20 dic. - In controtendenza rispetto all'andamento nazionale del settore, la Banca di credito cooperativo di Civitanova Marche e Montecosaro - la seconda per dimensioni delle Marche - sta per chiudere il 2016 facendo registrare numeri di bilancio molto positivi, che potranno andare a sostegno e rilancio dell'economia locale, colpita dalla crisi prima e poi dagli effetti indiretti del terremoto, in un 'area che conta soprattutto sulla forza e diffusione storica delle pmi del comparto tessile-calzaturiero . L'istituto, secondo quanto conferma il direttore generale Giampiero Colacito, si avvia a realizzare un utile compreso tra i 3 e i 3,5 milioni, con gli impieghi che - diversamente dall'andamento generale italiano , in flessione - cresceranno del 4%, attestandosi a 307 milioni e con buone "prospettive di ulteriore crescita" ( la raccolta complessiva e' di 620 milioni) . Dati incoraggianti, per la Bcc di Civitanova Marche arrivano anche dai servizi, con la distribuzione di carte bancomat salita del 17,7%, cosi come le carte di credito ( +14,7%) e il transato pos ( +17%). Tra i risultati piu significativi anche quello sulla solidita' patrimoniale (CET1 ) della banca , con il dato che si colloca al 22% , molto al di sopra della media dell'industria bancaria ferma al 12,4%. In sviluppo anche il ramo assicurativo dell'istituto ( +25%), mentre per quanto riguarda la qualita' del credito la Bcc di Civitanova vede "il complesso delle posizioni deteriorate che si attesta al 16,9% degli impieghi, contro il 25% medio delle BCC nazionali e il 19,8% del sistema Italia". Commenta il direttore generale Giampiero Colacito : "il quadro complessivo che deriva da questi dati e' quello di una banca in ottima salute, che la colloca tra le primissime in ambito nazionale, e che e' frutto di un costante e professionale impegno di tutti i collaboratori".(AGI)
Ap1/Mav