(AGI) - Ascoli Piceno 26 ott. - Entro dieci giorni verra' messo in sicurezza l'Oratorio della Madonna del Sole di Arquata del Tronto, il tempietto ottagonale del 1500 fortemente danneggiato dal sisma del 24 agosto e che il Fai ha voluto adottare, puntando al recupero del bene e alla restituzione alla cittadinanza locale. Lo anticipa la presidente del Fai Marche, Alessandra Stipa. "Grazie al lavoro della sovrintendenza regionale e a quello dei vigili del fuoco e della protezione civile - dice Stipa - gli interventi di recupero dei materiali e delle opere d'arte e oggetti presenti nella chiesa procedono molto rapidamente. Contiamo di arrivare alla messa in sicurezza del monumento entro i prossimi dieci giorni, dopodiche' con progetti mirati si comincera' a pensare al vero e proprio programma di restauro". L'Oratorio della Madonna del Sole e' attribuito al pittore e architetto Cola dell'Amatrice (Nicola Filotesio il suo vero nome) e conserva all'interno delle sue pareti affreschi di grande pregio storico e artistico, come la "Assunzione della Vergine tra gli Apostoli" - della meta' del Cinquecento - e appunto la "Madonna del Sole" (1523 circa) che viene attribuita ad un discepolo di Carlo Crivelli. Il Fai punta al restauro dell'Oratorio, che si trova nella zona 'rossa' della frazione di Capodacqua , entro i prossimi 2 anni. Dal primo novembre comincera' la vera e propria campagna per la raccolta dei fondi necessari per il finanziamento dei lavori di sistemazione. L'obiettivo e' di raggiungere i 300mila euro iniziali, per arrivare poi a raccogliere una somma totale utile per portar a termine l'operazione, pari ad almeno 500mila. Ad Arquata del Tronto, secondo stime della diocesi locale, i danni alle opere monumentali e artistiche prodotti dal sisma ammonterebbero a 5 milioni. Tutte le 13 chiese delle frazioni del paese montano ascolano sono state rese inagibili dalle scosse del 24 agosto. Il vescovo di Ascoli Piceno, Giovanni D'Ercole, ha annunciato domenica scorsa che il primo novembre verra' inaugurata a Pescara del Tronto la prima chiesetta di legno realizzata dopo il terremoto. (AGI)
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