(AGI) - Milano, 29 mar. - Due giovani di El Salvador sono stati arrestati questa mattina a dalla polizia di Stato perche' ritenuti responsabili, in concorso con altri gia' detenuti per la stessa causa, dell'omicidio diciottenne albanese Albert Dreni, commesso a Milano il 3 luglio 2016. La squadra mobile, guidata da Lorenzo Bucossi, ha eseguito le due ordinanze di custodia cautelare in carcere, ritenendo che siano legati alla MS13, la "Mara Salvatrucha", gang sudamericana esportata in tutto il mondo con codici di violenza di strada e controllo del territorio. Albert Dreni, 18 anni, e' morto dopo 11 giorni di agonia, ucciso, secondo quanto ricostruito allora, senza un vero motivo e per una forma di violenza "casuale". Il giovane albanese, cresciuto in una casa di accoglienza e ritenuto da tutti "un bravo ragazzo" era rimasto vittima di un agguato sul tram numero 15 in via Castelbarco, davanti alla discoteca Lime Light. Il primo ad essere arrestato, poco dopo l'omicidio fu un 21enne, Arturo Mauricio Sanchez Soriano, detto "Peludo", originario di El Salvador. La banda MS13 e' stata al centro di molti casi di cronaca milanesi, compreso l'assalto col machete al ferroviere di Villapizzone. Prima di Dreni, poco distante dal Lime Light, in piazza Sraffa, e' stato accoltellato un altro ragazzo. Ulteriori dettagli sull'indagine alle ore 11 in sala Scrofani della Questura di Milano. (AGI)
Ari