(AGI) - Milano, 12 ott. - Il pm di Milano Maurizio Ascione ha ribadito nell'udienza preliminare la richiesta di processare nove persone, tra cui quattro ex sindaci di Milano, Carlo Tognoli, Paolo Pillitteri, Giampiero Borghini e Marco Formentini, in relazione alle morti dovute all'amianto di una decina di dipendenti del Teatro alla Scala. Tra di loro, una cantante lirica e due lavoratori, tra cui un pianista, che si sono ammalati di mesotelioma pleurico. Le accuse sono omicidio colposo e lesioni colpose gravissime. Gli ex sindaci, che si sono succeduti alla guida di palazzo Marino, sono sotto indagine in qualita' di presidenti della Scala e quindi, come proprietari, avrebbero avuto una serie di poteri tra cui quello di vigilanza sulla tutela ambientale. Alla richiesta di rinvio a giudizio si sono associati i legali delle parti civili: i familiari dei lavoratori morti, l'Agenzia di Tutela della Salute Citta' Metropolitana di Milano, l'Inail e il sindacato Cub. Si sono invece opposti gli avvocati dei responsabili civili Comune di Milano Fondazione Scala, che potrebbero dover risarcire le parti civili in caso di condanna. Il gup Alessandra Simion decidera' il 20 ottobre. (AGI)
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