(AGI) - Roma, 2 mag. - Avishai Cohen ha impressionato molti
ascoltatori nel suo contributo al disco di Mark Turner "Lathe
of Heaven" uscito nel 2014. Ora il carismatico trombettista,
nativo di Tel Aviv, pubblica per Ecm "Into the silence", in cui
da leader mette in piedi un programma di composizioni
espansive ed impressionistiche per un classico quartetto jazz
(tromba, piano, contrabbasso, batteria), con l'aggiunta di un
sassofono tenore in qualche brano.
"Into The Silence" e' dedicato alla memoria del padre di
Avishai, che riflette sugli ultimi giorni della sua vita con
grazia e moderazione. La sordina della tromba di Avshai, nei
momenti iniziali del disco, da' il tono emotivo e i musicisti
ne esplorano le implicazioni conseguenti. Il pianista
israeliano Yonathan Avishai ha suonato con Cohen in molti
contesti, illuminando spesso la musica del trombettista con i
fraseggi del blues. Cohen ed il batterista Nasheet Waits hanno
una forte intesa che puo' ricordare in alcuni momenti quella
che c'era tra Miles Davis e Tony Williams o Don Cherry e Billy
Higgins. Eppure questa musica, pur riconoscendo le fonti
d'ispirazione, e' assolutamente contemporanea. Il
contrabbassista Eric Revis, pietra miliare del quartetto di
Branford Marsalis per due decenni, fornisce il suo supporto
elegante. Il sassofonista Bill McHenry, che ha suonato con Paul
Motian e Andrew Cyrille, segue le linee di Cohen con
sensibilita'. "Into The Silence", distribuito da Ducale, e'
stato registrato negli studi di La Buissonne nel sud della
Francia nel luglio de 2015 e prodotto da Manfred Eicher.(AGI)
.