(AGI) - Genova, 22 feb. - "E' stato un grosso processo, un peso notevole del nostro ufficio che e' stato portato a compimento e ne sono molto orgoglioso". Cosi' il procuratore capo di Genova, Francesco Cozzi, dopo la lettura della sentenza del processo sulla presunta truffa ai danni di Carige Vita Nuova, il ramo assicurativo dell'istituto di credito che ha visto oggi la condanna dell'ex presidente Berneschi e di altri 7 imputati. In alcuni casi le condanne hanno superato le richieste del pm, come nel caso dello stesso Berneschi, per cui l'accusa aveva chiesto 6 anni, mentre la condanna e' stata di 8 anni e 2 mesi. "L'importante e' che ci sia stata la conferma dell'impostazione dell'accusa, che siano state riconosciute completamente le ipotesi di reato contestate e anche dal punto di vista patrimoniale siano state accolte integralmente le richieste della Procura" dice Cozzi. "Per quanto riguarda l'entita' della pena - aggiunge - e' una valutazione che deve fare il giudice e quindi c'e' stato in alcuni casi una coincidenza e, in alcuni casi, una pena ancora piu' grave. Significa che il tribunale di Genova ha perfettamente interpretato la questione", conclude il procuratore. (AGI)
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