(AGI) - Genova, 6 feb. - Le sei misure cautelari sono state disposte dal Gip del Tribunale di Savona, e la polizia e' impegnata anche in diverse perquisizioni a carico di numerosi indagati. L'attivita' d'indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Savona, e condotta dalla Squadra Mobile della Questura di Savona, ha permesso di evidenziare gravissimi indizi a carico di tre pubblici ufficiali, sospettati di una serie di comportamenti illeciti, attuati abusando delle proprie funzioni pubbliche, allo scopo di assicurarsi un illecito profitto, con azioni che integrano gli estremi dei reati di corruzione, traffico di influenze illecite, peculato, truffa aggravata ai danni dello Stato, rivelazione di segreti d'ufficio, favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, falso.
L'approfondimento della investigazioni, con l'avvio di indagini richieste e disposte dalla Procura della Repubblica di Savona, ha messo in evidenza gli stretti contatti tra il poliziotto e i due funzionari del Ministero dell'Interno in servizio a Savona, in ragione di richieste e favori, per pratiche di rilascio di permessi di soggiorno, di autorizzazioni di polizia, per la riduzione di giorni di sospensione patenti, cambio di cognomi, richieste per le quali i pubblici ufficiali si sono adoperati sistematicamente, abusando delle loro funzioni al fine di ottenerne un ingiusto profitto consistito non solo in somme di denaro, singolarmente modeste, ma anche in altra utilita'. La quantita' di pratiche, per il buon esito delle quali si sono prodigati gli indagati, e i rapporti illeciti intrattenuti dagli stessi con commercianti, liberi professionisti, lavoratori, hanno delineato un quadro sistematico di abuso della carica pubblica, al fine di trarne un profitto personale o un vicendevole scambio di favori. Quanto al poliziotto indagato, in concorso, per il reato di favoreggiamento della prostituzione di due donne che esercitavano a Savona in un appartamento di proprieta' della cittadina italiana destinataria del provvedimento, e' emerso che provvedeva a gestire le proprieta' immobiliari di quest'ultima, raccogliendo gli affitti e fornendole informazioni riservate sulle persone interessate a prendere in affitto quegli immobili. (AGI)
Vic