(AGI) - Genova 24 gen. - Il raccoglimento davanti al cippo dedicato a Guido Rossa, questa mattina, proprio come trentotto anni fa. Nell'officina dell'Ilva a Genova, decine di colleghi hanno omaggiato la figura dell'ex sindacalista Fiom e membro del Pci, ucciso il 24 gennaio del 1979 in un agguato davanti alla sua casa in via Fracchia da un commando brigatista per aver denunciato pubblicamente la propaganda delle Br all'interno dello stabilimento, allora Italsider. Alla cerimonia, organizzata dalla Rsu Ilva e dalla Societa' di mutuo soccorso "Guido Rossa", presenti anche il viceministro dello Sviluppo economico, Teresa Bellanova, il governatore della Liguria, Giovanni Toti, il sindaco di Genova, Marco Doria, il segretario della Camera del Lavoro, Ivano Bosco, il prefetto, Fiamma Spena, e la figlia di Guido Rossa, Sabina. E' la prima volta di un viceministro in fabbrica, a commemorare Guido Rossa, hanno spiegato i sindacati. Bellanova, ex sindacalista pugliese, cresciuta tra organizzazioni di braccianti e lotte al caporalato, nell'ultimo anno e' stato il primo interlocutore sulla vertenza Ilva in tema di accordo di programma e ammortizzatori sociali, hanno piu' volte sottolineato i rappresentanti dei lavoratori: "La mia presenza qui vuole dire un grande interesse, sia personale che da parte del governo. Forse bisognava farlo prima. Ma e' importante che il governo sia qui e che si sia concretizzato un clima di grande confronto e collaborazione nel rispetto dell'autonomia della propria rappresentanza" ha detto il viceministro spiegando la sua presenza a Genova. Da parte del rappresentante di governo, anche un focus sulla situazione Ilva, a margine del suo ricordo di Guido Rossa: "Noi continuiamo a lavorare e i sindacati, non solo quelli di Genova, sanno del nostro impegno. Insieme abbiamo costruito un solido impianto per questo periodo e ora, con le procedure di vendita e' evidente che il governo continuera' a impegnarsi per dare solidita' a questi posti di lavoro. Un intervento importante - ha spiegato Bellanova - lo abbiamo fatto nella legge di Stabilita' e nei provvedimenti che sono in discussione ora in parlamento per dare all'amministrazione straordinaria la possibilita' di mantenere tutta la forza lavoro in tutti gli stabilimenti Ilva. Ora le cordate devono presentare le loro proposte industriali e andiamo avanti rispettando i tempi". A fianco del viceministro e dei rappresentanti sindacali, anche il sindaco di Genova Doria e il governatore ligure, Toti: "Vorrei dire che dal sacrificio di Guido Rossa e' cominciato un pezzo delle tante riscosse che ha visto vincere il nostro Paese che ha portato le istituzioni democratiche, il movimento sindacale, quello operaio ha portato la parte buona del Paese a vincere la sua battaglia contro il terrorismo" ha detto il governatore ligure. "Questa battaglia il Paese l'ha vinta insieme. Quel momento di unita' credo sia l'esempio migliore soprattutto qui, in questi luoghi, in questo stabilimento, di come la buona politica, il buon sindacato, la buona impresa di un Paese deve collaborare per superare i momenti difficili e guardare al futuro" ha detto Toti. A chiudere la mattinata di commemorazione di Rossa, l'omaggio alla statua a lui dedicata, in largo XII ottobre. (AGI)
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