(AGI) - Genova, 6 feb. - Guardie armate e mezzi pesanti per smontare e portare via gli impianti dell'azienda Kavo Promedi di Genova - Nervi. Li ha mandati, all'insaputa dei dipendenti, la casa madre tedesca, controllata dal gruppo Usa Dahaner. Il blitz e' partito nella notte quando, arrivati i tir, sono stati smontati tutti gli stampi per i seggiolini dei dentisti, core business della fabbrica. A denunciare l'accaduto sono stati i lavoratori che questa mattina sono rimasti fuori dai cancelli e, tenuti a distanza dalle guardie armate, hanno chiamato la Polizia. "Nei giorni scorsi - spiega Bruno Manganaro, segretario generale della Fiom Genova - un nostro funzionario aveva incontrato l'amministratore delegato che non ha fatto alcun accetto di crisi o, tanto meno, a quanto si e' verificato oggi". L'azienda genovese occupa, ad oggi, 16 operai a tempo indeterminato e altri 6 a tempo determinato. Sul posto sono arrivati, nel pomeriggio, anche gli assessori comunale e regionale allo Sviluppo Economico, rispettivamente Emanuele Piazza e Edoardo Rixi. Sembra che le lettere di licenziamento siano arrivate ai dipendenti lunedi' scorso. (AGI)
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