(AGI) - Roma, 27 mag. - E' rientrato nella sua casa all'Esquilino e ha subito notato che la porta di casa era aperta. Una volta entrato, ha sorpreso in camera da letto un uomo che stava rovistando tra le sue cose. Il ladro senza perdersi d'animo ha subito detto di essere un operaio mandato per la riparazione di un guasto. Spiegazione ovviamente non credibile e il ladro a quel punto ha tentato la fuga, impedita pero' dalla pronta reazione del proprietario dell'abitazione presa di mira che ha ingaggiato una colluttazione con l'intruso proseguita fino al portone dello stabile. Qui sono subito arivati gli agenti dei commissariati Esquilino e Viminale, ai quali era stata data segnalazione di quanto stesse avvenendo, che hanno bloccato l'uomo - un 47enne - prima che potesse darsi alla fuga. Indosso gli e' stato trovato un grosso cacciavite con il quale aveva forzato la porta dell'abitazione. Per lui, pertanto, sono scattate le manette. Dovra' rispondere di rapina aggravata, l'autorita' giudiziaria nel frattempo ne ha convalidato l'arresto. (AGI)
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