(AGI) - Frosinone, 29 mar. - C'era tutto il paese, oltre duemila persone, alla fiaccolata organizzata dal Comune di Alatri per ricordare Emanuele Morganti, il ventenne assassinato nel corso di un violento pestaggio. In prima fila le massime autorita' della provincia di Frosinone, oltre ai sindaci dei paesi limitrofi ad Alatri. Il corteo, composto da giovani, anziani, famiglie con bambini e componenti di associazioni di volontariato, ha girato per le vie del centro storico partendo da piazza Regina Margherita, dove la notte tra venerdi' e sabato il ragazzo e' stato aggredito e ucciso di botte. Palloncini, tante fiaccole e striscioni in ricordo di Emanuele, mentre a conclusione del corteo, nella piazza del Comune, c'e' stato uno scrosciante applauso e poi la commozione ha preso il sopravvento.
"Questa e l'Alatri che conosco, questa e' l'Alatri che amo, Alatri non e' solo violenza, ma generosita' e rispetto dei deboli", ha detto il sindaco, Giuseppe Morini, che ha infine concluso: "Il sacrificio di Emanuele non restera' vano e dove ci sono state delle mancanze sara' fatto il possibile perche' queste cose non accadano mai piu'". (AGI)
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