(AGI) - Roma, 29 giu. - "La sfida piu' grande sara' quella di ricostruire una citta' in macerie. Possiamo farlo grazie al sostegno di un ampio mandato del popolo e perche' abbiamo le mani libere". Questo, a quanto si apprende, uno dei passaggi dell'intervista alla Cnn del sindaco di Roma, Virginia Raggi, rilasciata alla giornalista Christiane Amanpour che l'ha incontrata oggi in Campidoglio.
Un colloquio a tutto campo in cui Raggi si e' detta fiduciosa nel successo del suo mandato: "Dove governiamo abbiamo gia' risanato i bilanci. Ci accusano di non avere esperienza ma i partiti con esperienza hanno ridotto la citta' in macerie, e noi a questa esperienza ne preferiamo un'altra", ha spiegato, dicendosi "orgogliosa di essere sindaco perche' sono innanzitutto cittadina". Le priorita' "sono quelle che abbiamo portato avanti scrivendo il programma con i cittadini: spending review, servizi, trasparenza, per una Roma piu' competitiva e piu' efficiente", ha elencato il sindaco, sottolineando che "i cittadini hanno chiesto un cambiamento su tutto, anche sul modo di fare politica a Roma". Il riferimento e' anche alle vicende di Mafia Capitale e alla rete di corruzione che si e' sviluppata in questi anni a Roma, rispetto alle quali "e' il momento di dire basta". L'intervista al grande network americano, che verra' trasmessa probabilmente domani, non ha tralasciato temi di attualita' nazionale e internazionale. Sul futuro dell'Ue, Raggi ha evidenziato che "non e' nelle mie competenze pensare a un referendum come quello su Brexit: il mio focus e' Roma, ma noi vogliamo un'Europa diversa, focalizzata sui cittadini, cosi' come vogliamo una Capitale diversa".
Quanto alla politica interna, inevitabile una domanda sul premier Matteo Renzi e sulla sua riforma costituzionale, che secondo il primo cittadino della capitale "non e' una buona riforma".(AGI)
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