Roma - Dopo l’eplosivo live al “Let It Beer” dello scorso aprile ed il mini tour europeo che li ha visti suonare a Londra e a Parigi, i Mother Mary Mood saranno a Roma alla “Locanda Blues” per la festa di fine stagione di “Sogno Ribelle ” lo storico programma interamente dedicato alla musica emergente in onda sulla web radio ufficiale dei Litfiba dal 2012 e condivideranno il palco con Urock e Pavic. L’alternative-rock band, italo-americana, richiesta e acclamata negli Stati Uniti dove si è “rodata” con un gran bel “bagaglio” live, è attualmente on-line con il video “27”, terzo singolo estratto dall’album “Awakening”.
“L’ossessione per la fama, uccide le rock star?” Sembra essere questo l’interrogativo di fondo in “27”; il singolo prende il nome dal "Club 27" che ha visto coinvolte tante rock star, da Brian Jones a Jimi Hendrix, da Janis Joplin a Jim Morrison, diventati mostri sacri proprio per la loro morte prematura. Il vero e proprio iniziatore di questa “maledizione” è considerato però Robert Johnson il leggendario musicista blues che - come narra la leggenda - vendette la propria anima al diavolo per ottenere quel successo che lo fece entrare nella storia della musica contemporanea.
“In questo brano – racconta Lorenzo Spanò, autore del testo - volevamo affrontare l’argomento della “morte” di alcune delle più importanti rock star, dei compromessi ai quali si può scendere intesi soprattutto in senso artistico e delle conseguenze estreme alle quali tutto ciò può condurre. In un ambiente in cui la concorrenza è spietata come quello della musica, cedervi pare essere l’unico modo per poter emergere; tutto questo ci appartiene molto soprattutto da quando stiamo tentando di farci conoscere in Italia, forti delle nostre radici rock made in USA, dalle quali non abbiamo intenzione di allontanarci a nessun costo!”.
Non è una novità che i talenti e le idee nuove nel nostro paese incontrino difficoltà a emergere ma i Mother Mary Mood, fuori dai confini nazionali, rappresentano una vera sorpresa: girando per città come Los Angeles, San Diego e Las Vegas, fino allo scorso anno poteva capitare di vedere il loro nome inserito nei bill di locali come il “Whisky a go go”, l’”Hard Rock Hotel”, il “Brick by brick” o il “Ruby Room” e scoprire con non poco stupore il clamoroso seguito che hanno.
“27” è accompagnato da un bellissimo video (on line sul canale ufficiale della band: https://www.youtube.com/watch?v=EN0djjOrBMY) realizzato dal visual Francesco Iacobelli e girato con la tecnica dello “slow motion”. Un clip dalle atmosfere oscure dove la regia trasforma lo scenario nel quale la band si muove e dove, a sua volta, cambia atteggiamento: dapprima “frustrata” per il mancato successo e poi “sospesa” in uno spazio-tempo surreale dove il “compromesso” ha rubato la scena alla creatività e alla soddisfazione, tanto ricercate.
Prodotto da Alessandro Beltrame, “27” è un brano scritto e composto dalla stessa band e fa parte del secondo album ”Awakening ”, uscito nel 2014. I Mother Mary Mood sono attualmente impegnati nella preparazione del nuovo album la cui pubblicazione è prevista per la fine del 2016. (AGI)