(AGI) - Roma, 3 mar. - Prendi una commedia perfetta, la travesti da favola moderna ed ecco garantito uno spettacolo in allegria al Teatro Sistina diretto da Massimo Romeo Piparo: e' quello offerto da "Il Principe Abusivo a teatro" con Alessandro Siani e Christian De Sica che ieri sera ha debuttato con grandissimo successo a Roma trascinando il pubblico in un clima di spensieratezza e partecipazione divertita. Seppur diversissimi tra loro, Siani e De Sica hanno la comicita' nel sangue: i due attori hanno dato prova di un affiatamento invidiabile sulla scena. Tantissime risate e numerose serie di applausi hanno infatti accompagnato ieri l'interpretazione della collaudata coppia di mattatori, che si sono esibiti di fronte a una platea gremita. Lo spettacolo, scritto e diretto da Alessandro Siani, e' l'adattamento teatrale dell'omonimo film che ha segnato l'esordio alla regia dell'attore partenopeo e che ha avuto un enorme successo al botteghino. Un successo atteso ma non scontato, frutto di una storia dal sapore semplice, che parla di amore, ricchezza e poverta', mescolando l'allegria a un pizzico di malinconia. Nessuno ha infatti dimenticato il rozzo napoletano disoccupato e maestro dello scrocco Antonio De Biase (Alessandro Siani), che s'innamora di una principessa triste, ne' il mitico ciambellano di corte (De Sica) impegnato nell'ingrato ruolo di insegnargli i modi giusti per stare a Palazzo. Ma la versione teatrale, forte di un impianto comico gia' collaudato, e' stata arricchita anche con tante novita' e divertenti sorprese, a cui la platea ha risposto con calore e trasporto. Con Siani, che interpreta il ruolo del "povero", in scena oltre a de Sica anche la bellissima Elena Cucci nel ruolo della principessa, Luis Molteni che interpreta il Re, Stefania De Francesco nei panni della verace cugina di Antonio, Jessica Quagliarulo e ancora Ciro Salatino nel ruolo del principino Gherez, e Antonio Fiorillo e Raffaele Musella, nei ruoli rispettivamente di Sasone e Lelluccio, gli inseparabili amici di Antonio. Le musiche sono affidate al maestro Umberto Scipione, scenografia Roberto Crea, coreografie Marcello Sacchetta, costumi Eleonora Rella. Collaborazione ai testi musicali di Vincenzo Incenzo. Lo spettacolo e' prodotto dalla Tunnel Cabaret. (AGI)
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