(AGI) - Udine, 9 giu. - In Friuli Venezia Giulia, nel primo trimestre 2016, continua ad aumentare il numero di occupati su base annua (+5.200 unit�, pari a +1,1%) attestandosi a quota 496.700 contro i 491.500 dello stesso periodo del 2015. Lo evidenzia una rielaborazione Ires Fvg su dati Istat. La crescita � in linea con il dato nazionale (+1,1% e 242.300 occupati in pi�) e con quello del Nordest (+1,2%). Se a livello italiano la tendenza positiva � dovuta all'andamento della componente maschile, in regione al contrario cresce solo l'occupazione femminile (+2,5%, +5.300 unit�). Rispetto al precedente trimestre (il quarto del 2015 quando erano 494.000), l?aumento registrato � pari a +2.700 occupati. Per quanto riguarda l'andamento settoriale, l'agricoltura e l'industria presentano un andamento stazionario, l'edilizia un calo significativo (-3.200 occupati). Nel terziario, dove � maggiore la componente femminile, la dinamica negativa del commercio e del settore alberghiero e della ristorazione (-2.700 unit�) � compensata dall'incremento registrato nelle altre attivit� di servizi (+10.900). Dopo il punto di minimo toccato in regione nel quarto trimestre 2014 (485.600 occupati), si conferma dunque una tendenza positiva che ha visto un parziale recupero della situazione precrisi (nel 2007 si avvicinava alle 520mila unit�). Questo andamento positivo - precisa la nota - � stato favorito dai rilevanti sgravi contributivi concessi alle imprese a fronte delle assunzioni dei lavoratori a tempo indeterminato; nonostante il rallentamento di questi flussi nei primi mesi del 2016, il saldo complessivo risulta ancora evidentemente in attivo. Per quanto riguarda la disoccupazione il numero di persone in cerca di lavoro nel primo trimestre 2016 si attesta a quasi 38 mila unit�, in netta discesa rispetto ai livelli particolarmente elevati di un anno prima, circa 47 mila disoccupati (-9.300). Il tasso di disoccupazione del Friuli Venezia Giulia all'inizio del 2016 si ferma pertanto a un livello decisamente pi� basso: 7,1% contro l'8,8% del primo trimestre 2015. Il tasso di disoccupazione femminile, che fino alla met� del 2015 si avvicinava al 10%, � sceso all'8,4%, quello maschile � al 6%. A livello nazionale il dato � sensibilmente superiore e pari al 12%, un punto percentuale in meno rispetto a un anno prima. (AGI)
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