(AGI) - Bologna, 27 feb. - "Sono cautamente ottimista, incrociamo le dita ed aspettiamo il verdetto di domani". Lo ha detto il ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti, alla vigilia della decisione sulla prossima sede del Centro europeo per le previsioni meteorologiche a medio termine (Ecmwf), che vede Bologna ancora in corsa come citta' candidata dall'Italia. "Domani si riunira' il Comitato - ha spiegato il ministro a margine di un convegno organizzato nel capoluogo emiliano nell'ambito dell'iniziativa "Sprecozerday" - che dovra' prendere la decisione finale. Siamo rimasti in corsa noi e la Gran Bretagna che ha rilanciato all'ultimo minuto per mantenere questo Centro. Ribadisco - ha sottolineato Galletti - che questa sarebbe un'opportunita' importantissima per Bologna. Questo centro potrebbe davvero cambiare Bologna e trasformarla in uno dei luoghi piu' importanti per le ricerche meteorologiche al mondo. Porterebbe tecnologie, ricerca e darebbe a questa citta' una nuova vocazione".
Il progetto selezionato dal governo prevede che il data center dell'Ecmwf venga situato presso il Tecnopolo di Bologna all'ex manifattura Tabacchi, in un'area di proprieta' della Regione Emilia Romagna in cui e' presente un edificio gia' destinato dal Comune a ospitare le organizzazioni di ricerca e innovazione. L'area che verrebbe assegnata al Centro dati dell'Ecmwf e' di 9mila metri quadri, compresa la zona per le attrezzature computerizzate ad alta performance al piano terra e per gli uffici. Una disponibilita' di spazi che potra' essere ulteriormente ampliata, con altri 6mila metri quadri e con la possibilita' di ospitare altre attivita' di ricerca correlate. (AGI)
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