(AGI) - Bologna, 21 gen. - Quella del centrosinistra unito "non penso sia un'esperienza irripetibile. Non penso sia irripetibile, soprattutto dopo quello che sta succedendo": lo ha detto l'ex premier Romano Prodi, a margine di un convegno a Bologna, interpellato sul dibattito interno al Pd e in particolare sulla ricerca di un "giovane Prodi". "Non mi interessa, non partecipo a questo dibattito - ha replicato Prodi - Io vedo che la gente, in questo mondo che si disgrega, ha bisogno di sentirsi unita, con Trump, con la Brexit, con le crepe che arrivano dappertutto. Io vedo che c'e' un naturale desiderio di riunirsi ma e' uno sforzo che non mi sembra impossibile". Commentando il discorso di insediamento del nuovo Presidente americano Trump, Prodi ha poi espresso preoccupazione: "America first, non dice prima in un concerto, non un primo violino, ma America prima contro gli altri- ha concluso - quindi preoccupati, io interpreto subito come una necessita' dell'Europa di mettersi insieme, perche' di fronte a un America che rompe i rapporti, che mette muri, e' chiaro che o noi siamo uniti oppure finiamo male". (AGI)
Ari