(AGI) - Bologna, 12 gen.- E' attesa per domani la convalida del fermo di Riccardo Vincelli, 16 anni, fermato assieme all'amico d'infanzia Manuel - 17 anni - con l'accusa di omicidio volontario premeditato dei genitori i ristoratori ferraresi Salvatore Vincelli, 59 anni, e Nunzia Di Gianni, 45, massacrati a colpi d'ascia nel sonno nella loro villetta di Pontelangorino. Oggi il minore - che secondo quanto ricostruito dagli inquirenti avrebbe promesso 1000 euro all'amico per diventare l'esecutore materiale dei suoi genitori - davanti al pm della procura dei minorenni di Bologna, ha ribadito la confessione gia' resa ai carabinieri la notte dopo il delitto. Secondo quanto riferisce il suo avvocato difensore, Gloria Bacca, Riccardo "sta prendendo coscienza della situazione aiutato da educatori e psicologi, si sta rendendo conto dell'atrocita' di quello che ha fatto". "E' una situazione drammatica, molto delicata - conclude il legale - e' in uno stato emotivo molto provato". Attesa forse per domani anche l'autopsia sui corpi delle vittime. (AGI)
Ari