(AGI) - Bologna, 19 dic. - Frodi creditizie in forte aumento in E.Romagna: la regione- seppur dietro a Campania, Sicilia, Lombardia e Lazio - registra infatti il maggior incremento del fenomeno legato al furto di identita' con successivo utilizzo di dati finanziari per ottenere credito o acquisire beni, rispetto allo scorso anno. Nel I semestre 2016 sono stati rilevati 685 casi (+60,1%): il maggior numero di frodi e' stato registrato nelle province di Bologna e Reggio Emilia, entrambe con 106 casi, rispettivamente con una crescita del +29,6% e +60,3%. E' quanto emerge dai dati dell'Osservatorio Crif relativi al primo semestre dell'anno. E' stata pero' la provincia di Parma ad aver fatto segnare la crescita piu' consistente rispetto al I semestre 2015, con una crescita record del +152%, seguita dalla provincia di Forli'-Cesena con un +90,4%. Piu' in generale in Italia nel periodo preso in esame dalla indagine sono state rilevate in totale poco meno di 8000 frodi creditizie(+1,5%) con un importo medio di 9893 euro (+66%). (AGI)
Ari