(AGI) - Bologna, 26 ott. - L'Emilia-Romagna rafforza il proprio 'no' a tutte le mafie e alla criminalita' organizzata attraverso il Testo unico per la promozione della legalita' e per la valorizzazione della cittadinanza e dell'economia responsabili, progetto di legge approvato oggi dall'Assemblea legislativa regionale. Nei 49 articoli del provvedimento - una forte semplificazione normativa rispetto ai 170 complessivi di tutte le leggi approvate in questi anni dalla Regione in materia - sono diverse le nuove misure previste. "Una giornata importante per l'Emilia-Romagna- ha commentato dopo l'approvazione il presidente della Regione, Stefano Bonaccini-, come avevamo promesso nel nostro programma abbiamo varato una pagina significativa nella lotta alle mafie in un clima partecipato e di dialogo di cui sono orgoglioso". Fra le misure piu' importanti, la lotta all'usura, compresa quella connessa al gioco d'azzardo patologico, con la proibizione di installare apparecchi vicino a luoghi frequentati da giovani e assistenza alle vittime degli strozzini e del racket; un forte controllo sugli appalti, con un maggiore utilizzo del Rating di legalita' e l'estensione dell'Elenco di merito a tutte le aziende e non solo a quelle del comparto edile; la tutela occupazionale per il personale di aziende sottoposte a interventi giudiziari, maggiore sicurezza sul lavoro e azioni di prevenzione e contrasto della corruzione, con la riduzione delle stazioni appaltanti. E ancora: l'ulteriore rafforzamento dell'attivita' di promozione della cultura della legalita', il sostegno al recupero di immobili confiscati e un Osservatorio regionale sulla criminalita'.(AGI)
Ari/red