(AGI) - Bologna, 25 ott. - Nessun accordo tra la direzione del teatro e le organizzazioni sindacali sulla procedera di mobilita' per 30 esuberi avviata lo scorso maggio dalla Fondazione Teatro Comunale di Bologna secondo il piano di risanamento previsto in accordo con il Mibact, resasi necessaria per contenere il costo del personale dipendente entro parametri di sostenibilita'. A trovare l'accordo non e' servito neppure un lungo confronto svoltosi in numerosi incontri prima in sede sindacale, poi in sede amministrativa (Regione Emilia-Romagna), durato piu' del doppio del tempo previsto dalla legge sui licenziamenti collettivi. Il mancato accordo di oggi non ha ricadute immediate ma, si legge in una nota della Fondazione, resta inderogabile la necessita' di ridurre significativamente i costi del personale - dai precedenti 14 milioni e mezzo di euro ad almeno 13 milioni di euro (il costo complessivo delle attivita' del Teatro Comunale di Bologna si attesta su un valore inferiore ai 20 milioni di euro) - pena il possibile fallimento della Fondazione. (AGI)
Ari