(AGI) - Bologna, 19 apr. -"Caro Presidente, in occasione dei recenti eventi avvenuti nella vita della Fondazione, riteniamo doveroso e utile rassegnare le nostre dimissioni da soci della Fondazione stessa": cosi' Romano Prodi e Giovanni Lorenzoni, in una breve lettera inviata al Presidente della Fondazione Leone Sibani, all'indomani della bocciatura con votazione segreta da parte dell'Assemblea dei soci della Fondazione Carisbo del Rettore dell'Universita' di Bologna, Francesco Ubertini. "Doveroso - spiegano Prodi e Lorenzoni - perche' la rottura nei confronti dell'Universita' appare dannosa e ingiustificata per i fini della Fondazione. Utile perche' servira' a rinnovare il corpo dei soci che, pur in presenza di profili di grande valore, si e' eccessivamente appesantito e cristallizzato negli ultimi anni". (AGI)
Ari