(AGI)- Bologna, 5 feb. - Circa 800 lavoratori di mense aziendali giunti da tutta la Regione hanno partecipato al presidio davanti alla sede di Legacoop Emilia Romagna e Aci Servizi ed Utilities nazionale per chiedere il rinnovo del contratto nazionale, scaduto da 33 mesi. E' quanto comunicano Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil E.Romagna, spiegando che una delegazione sindacale regionale e' stata ricevuta da Legacoop, cuna delle parti datoriali seduta al tavolo nazionale. Nell'incontro, i sindacati hanno ribadito la necessita' di arrivare ad una chiusura positiva della vertenza contrattuale. Altissima l'adesione allo sciopero, con una media regionale complessiva dell'80%, che ha visto tante chiusure di strutture delle refezione scolastica, di mense aziendali e di punti ristoro all'interno di centri commerciali. Adesione quasi totale con molte chiusure, nelle strutture delle principali aziende presenti in regione (Camst, Cir, Sodexo, Dussman, Gemeaz, Serenissima). Garantiti, come previsto dalle norme, i servizi minimi nei presidi ospedalieri.(AGI)
Ari