(AGI) - Catanzaro, 24 set. - Due cittadini ucraini, padre e figlio, di 46 e 26 anni, sono stati arrestati dalla Guardia di finanza con l'accusa di essere i due scafisti che con un veliero hanno portato in Italia, dalla Turchia, 51 migranti. Lo sbarco e' avvenuto all'alba di giovedi' scorso, sulla costa ionica catanzarese, e i migranti sono stati rintracciati in localita' "Doganieri", nel territorio dl comune di Catanzaro. I due scafisti, invece, sono stati bloccati a bordo del veliero mentre si davano alla fuga e stavano per lasciare le acque territoriali.
Padre e figlio sono stati individuati anche grazie ad alcune testimonianze dei migranti, i quali hanno reso noto che per il viaggio in mare hanno dovuto pagare 5.000 dollari a testa. I due scafisti, arrestati con l'accusa di favoreggiamento aggravato dell'immigrazione clandestina, sono stati rinchiusi nel carcere di Crotone. (AGI)
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