(AGI) - Reggio Calabria, 28 apr. - Quattro persone sono state arrestate dai Carabinieri del Comando provinciale di Reggio Calabria nell'ambito di un'operazione denominata in codice "Guardiano". I quattro, raggiunti da ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal gip su richiesta della Dda reggina, sono accusati a vario titolo di associazione di tipo mafioso ed estorsione aggravata dal metodo mafioso.
Dalle indagini sarebbe emersa l'appartenenza, con ruolo di vertice, di uno degli indagati alla cosca Alvaro di Sinopoli (Rc), detti "carni 'i cani". In partivcolare, con l'operazione, sarebbe stata fatta luce sul "sistema di guardiania" che la criminalita' organizzata avrebbe applicato diffusamente nei territori di competenza a chiunque possedesse un terreno potenzialmente produttivo di reddito. In alcuni casi, grazie alla collaborazione delle vittime dell'estorsione, e' stato accertato che i proprietari sarebero stati spogliati del bene e costretti a vendere i fondi a prezzi notevolmente inferiori a quelli di mercato. I fondi sottratti illecitamente, per una superficie complessiva di oltre 55 ettari e un valore stimato di un milione e mezzo di euro,s ono stati sequestrati.
I particolari dell'operazione saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa a l Comando Provinciale Carabinieri di Reggio Calabria alle ore 11. (AGI)
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