(AGI) - Pescara, 27 mag. - "In Piazza senza barriere", al via l'azione del M5S di Pescara per sensibilizzare sul tema della disabilita' e rendere la citta' davvero fruibile a tutti i cittadini. Per sollecitare, in maniera decisa, l'amministrazione comunale a portare avanti il pacchetto di documenti presentato dai 5 stelle, si agira' sia attraverso una serie di atti che saranno portati in consiglio comunale, sia attraverso una raccolta firme che sara' svolta in piazza in varie zone della citta'. Il Movimento propone L'attuazione del PEBA (Piano per l'Eliminazione delle Barriere Architettoniche), l'eliminazione del pagamento dell'occupazione del suolo pubblico per pedane, rampe e scivoli che consentano la piena accessibilita' ai locali commerciali cittadini, l'attuazione della consulta sociale dedicata ai problemi della disabilita', l'individuazione del disability manager e l'istituzione del garante dei disabili. "Desideriamo portare al centro del dibattito politico cittadino, una volta per tutte, i temi della disabilita' e dell'accessibilita'" affermano i portavoce pescaresi. "Il Consiglio comunale - aggiungono - si deve occupare delle istanze di tutti quei cittadini che ogni giorno vivono nella difficolta' e chi governa ha il dovere di rendere Pescara un modello virtuoso che consenta alle persone con disabilita' di poter godere pienamente della nostra citta' eliminando, una volta per tutte, le barriere fisiche, sociali e culturali che impediscono la piena partecipazione alla vita cittadina". "Abbiamo assistito ad un totale immobilismo sul tema, sono passati oltre due anni e mezzo dall'approvazione della nostra mozione che chiedeva l'attuazione del PEBA" continuano i pentastellati "ma la maggioranza ha lasciato come lettere morte quelle volonta' espresse dal Consiglio. La Giunta PD dovrebbe attivarsi e lavorare senza perdere piu' tempo per rendere Pescara una citta' inclusiva, non solo riguardo alla mobilita' ma anche rispetto alle barriere sensoriali, uditive e visive in primis". Su questo tema il M5s e' stato promotore di un ordine del giorno votato all'unanimita' dal Consiglio comunale e che ha consentito di introdurre un servizio di interpretariato per cittadini non udenti collegato con l'Ufficio Relazioni con il Pubblico in modo da supportare il libero accesso a tutti gli uffici ed ai servizi offerti dal Comune. "Per sensibilizzare cittadini ed amministratori pubblici a queste problematiche, proporremo una serie di attivita' sul territorio atte a garantire la massima divulgazione delle nostre proposte" concludono gli esponenti M5S di Pescara "e ci adopereremo anche nel promuovere una raccolta firme attraverso cui portare la voce di chi, troppo spesso, non riesce a farsi sentire". A portare avanti questo pacchetto di proposte non saranno soltanto i portavoce del M5S al Comune di Pescara, ma questa battaglia di civilta' sara' fatta insieme ai portavoce M5S di Montesilvano e Spoltore, rispettivamente nei propri comuni di appartenenza. (AGI)
Ett