(AGI) - Pescara, 19 gen. - Ripristino delle utenze elettriche ancora disalimentate, ulteriore sforzo per raggiungere le frazioni di 15 Comuni che ancora risultano isolate, monitoraggio costante del livello dei fiumi (in particolare del Pescara, a forte rischio esondazione) e della situazione delle dighe di Campotosto e Chiauci. Sono le priorita' d'intervento indicate dal presidente della Giunta regionale abruzzese Luciano D'Alfonso, al presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, nel corso di una videoconferenza a cui hanno partecipato il capo dipartimento della Protezione civile nazionale Fabrizio Curcio e il commissario straordinario per la ricostruzione Vasco Errani. "Nelle ultime 24 ore - ha sottolineato D'Alfonso - abbiamo registrato un'implementazione straordinaria dei mezzi a nostra disposizione, che hanno notevolmente migliorato la capacita' di gestione dell'emergenza. Al momento un supplemento di sforzo va indirizzato sul ripristino dell'erogazione dell'energia elettrica, perche' a oggi sono 93mila le utenze disalimentate sul territorio regionale". Curcio ha assicurato che gia' in serata il numero delle utenze non servite da elettricita' scendera' a 60mila, ma il contesto in cui stanno operando i tecnici di Terna ed Enel resta difficile. "Da parte del Governo - ha assicurato Gentiloni - c'e' massima collaborazione e disponibilita'. Sara' mia cura risollecitare i vertici di Terna ed Enel, perche' se e' vero che sono gia' impegnati al massimo delle loro possibilita', e' anche vero che in questi momenti bisogna fare qualcosa in piu' del massimo. Oltre al ripristino dell'elettricita', l'impegno maggiore va concentrato sulla viabilita' e sul raggiungimento delle frazioni ancora isolate, perche' non dobbiamo dimenticare mai lo shock psicologico senza precedenti a cui sono sottoposte le popolazioni, bloccate dalla neve, al freddo, al buio, e con continue scosse di terremoto". (AGI)
Red/Ett