(AGI) - Sulmona (L'Aquila), 21 ott. - Il ruolo della donna nelle religioni monoteiste, l'attualita' della guerra, l'importanza della coerenza e della determinazione nello scegliere la propria strada e le proprie inclinazioni professionali. Questi i temi affrontati dalla giornalista e scrittrice Giuliana Sgrena nell'incontro con gli studenti dei licei classico e artistico di Sulmona. La giornalista fu rapita il 4 febbraio 2005 mentre si trovava a Baghdad (Iraq) per realizzare una serie di reportage per il suo giornale. Fu liberata dai servizi segreti italiani il 4 marzo, in circostanze drammatiche che hanno portato al suo ferimento e all'uccisione di Nicola Calipari dirigente dei servizi di sicurezza italiani (Sismi) che dopo una lunga trattativa la stava portando in salvo. L'incontro con i liceali si e' svolto questa mattina nell'aula magna del liceo artistico Mazara nell'ambito del Festival delle NarrAzioni e del ciclo "Classico-Moderno" conferenze rivolte agli studenti organizzate dal liceo. Una folta platea di liceali ha ascoltato l'intervento della Sgrena. "Le opportunita' di lavoro" ha spiegato la giornalista e scrittrice "sono poche, le strade difficili e complicate ma non e' un problema soltanto di oggi, l'importante e' essere determinati e forti nel raggiungere gli obiettivi. Io sono diventata giornalista per caso" ha sottolineato "stavo studiando lingue all'Universita' di Milano e il comitato studentesco aveva un giornale, io mi occupavo degli esuli spagnoli e mi proposero di scrivere un articolo, poi mi sono appassionata alla professione. Ho cominciato cosi' a fare la giornalista con molte difficolta' ma sono soddisfatta perche' questo e' un mestiere che si impara con la pratica. La vera scuola di giornalismo e' cercare e verificare le notizie. Il giornale 'Il Manifesto' mi ha permesso di fare cio' che volevo fare. Ho sempre raccontato la realta' della guerra. Con l'avvento di internet e le nuove tecnologie" ha sottolineato "il lavoro e' cambiato, molte volte i giornalisti fanno 'il copia e incolla' da internet e questo non e' giornalismo. Il rischio e' che non ci sia piu' informazione vera e senza informazione non c'e' democrazia". Tra gli obiettivi degli organizzatori del Festival delle NarrAzioni e' potenziare, gia' dal prossimo anno, la collaborazione con le scuole cittadine. La kermesse continua oggi pomeriggio al Soulkitchen con gli incontri con gli autori. Si comincia alle 16.30 con Francesca Malerba autrice del libro "Salento Rock". In serata spettacolo di satira con Lercio Show. Ieri, il Festival si e' aperto con gli incontri con Donatella Di Pietrantonio, Giuliana Sgrena, Francesco Borrasso e Massimo Onofri. Il Festival delle NarrAzioni e' promosso dalla Libreria Punto e a capo di Sulmona in collaborazione con Lupieditore e Soul Kitchen, per la direzione artistica di Valentina Di Cesare e l'organizzazione di Jacopo Lupi, Jacopo Santostefano, Matteo Puglielli e Liana Moca con patrocinio del Comune di Sulmona. All'interno del Festival si svolge il Premio Letterario "Le Metamorfosi", ideato dallo scrittore Alessio Romano, e rivolto a autori e case editrici per opere edite e dedicate al tema della metamorfosi, della trasformazione, della crescita e dell'evoluzione sia individuale sia sociale. (AGI)
Red/Ett