Beppe Grillo rompe in qualche modo il silenzio sul caso Raggi e sul suo blog rilancia un sonetto in romanesco di un militate pentastellato, Antonio Ventrone, in un post dal titolo "Er sinnaco de roma nun se tocca". Questo senetto era stato postato dalla stessa sindaca sul suo profilo Facebook in cui aveva anche rassicurato i suoi sotenitori: "Tra i tanti commenti di affetto di queste ore ho trovato questo che mi ha fatto sorridere. Vi ringrazio tutti e vi assicuro che tengo la barra dritta e vado avanti per Roma".
Resa dei conti in Campidoglio, Raggi sempre più sola
Roberta Lombardi, su di me solo 'fake news' per infangarmi
E sulle polemiche intorno al caso Raggi è intervenuta anche Roberta Lombardi. "Non c'è limite alle bufale che ci rifila un certo tipo di stampa". "Smentisco pubblicamente e categoricamente - scrive su Facebook - quanto riportato oggi in alcune fantasiose ricostruzioni giornalistiche secondo cui sarei stata io 'a parlare per prima dell'esistenza delle polizze' fatte da Salvatore Romeo, di cui una indicava come beneficiaria la sindaca di Roma Raggi".
"E' stato anche riportato - riprende Lombardi - che le stesse polizze sarebbero state oggetto del mio interrogatorio e ci sarebbe stata una fantomatica telefonata in cui Beppe Grillo mi accusa di aver fatto arrivare la vicenda ai giornali". "Tutto falso. Una nuova fake news. Ho già dato mandato al mio avvocato, Ervin Rupnik, per querelare gli autori di queste falsità che - accusa - infangano il mio nome e il mio operato a servizio del M5S. Il resto sarà la magistratura a chiarirlo".