Roma - Il Parlamento, in costante dialogo con il Governo e con le Istituzioni territoriali interessate, sara' "chiamato non solo ad adottare ogni misura di carattere legislativo funzionale alla ricostruzione, ma anche a monitorarne costantemente l'efficacia e la relativa tempistica di attuazione, a cominciare dalla predisposizione degli alloggi provvisori per le popolazioni sfollate e di tutte le infrastrutture necessarie per la ripresa delle attivita' economiche e sociali". Lo ha detto il presidente del Senato, Pietro Grasso, in Aula, ricordando le vittime del terremoto dello scorso 23 agosto. "Un violento terremoto nella notte tra il 23 e 24 agosto scorso ha devastato alcune zone dell'Italia centrale, colpendo in particolare le localita' di Amatrice, Accumoli, Arquata e Pescara del Tronto. L'Italia intera si e' unita nel dolore, nel piangere l'impressionante numero di vittime e nell'ansia per la sorte dei feriti e delle persone rimaste intrappolate sotto le macerie. Il triste bilancio di questa tragica calamita' fa registrare ad oggi quasi trecento morti, tra cui numerosi bambini, circa quattrocento feriti ricoverati negli ospedali, piu' di quattromilacinquecento sfollati. Numeri che compongono un drammatico quadro di esistenze precocemente interrotte, infanzie spezzate, famiglie lacerate, progetti e sogni di vita assurdamente svaniti, paesi e borghi travolti dalla forza devastante della natura", ha sottolineato Grasso. "Oltre al pesante tributo di vite umane, concorrono ad accrescere il nostro dolore i danni ad un patrimonio storico, artistico e urbanistico di grande valore, parte importante della nostra identita' e delle tradizioni culturali del Paese. Nel momento della tragedia e del dolore ha brillato lo straordinario e meritorio impegno degli operatori della Protezione civile, dei Vigili del Fuoco, della Croce Rossa, del Soccorso Alpino, delle forze armate, delle forze dell'ordine, delle strutture medico-ospedaliere e di tanti volontari.A tutti coloro che si stanno ancora oggi faticosamente prodigando nelle opere di soccorso e di assistenza va il plauso e la gratitudine profonda e sincera delle Istituzioni e dell'intero popolo italiano: essi rappresentano, indubbiamente, un esempio di quell'Italia migliore, capace di mobilitarsi di fronte alle emergenze, di accorrere in soccorso ai sofferenti, fornendo modelli ineguagliabili di abnegazione e spirito di fratellanza", ha osservato. (AGI) .