Roma - "Discriminazione, bullismo, violenza. Le cronache ci raccontano ogni giorno episodi di intolleranza legati all'orientamento sessuale. Accadono a scuola come al lavoro, nello sport e nei luoghi di socializzazione, al nord come al sud, in qualsiasi ambiente e classe sociale. Ma in una societa' che si definisce democratica costituiscono discriminazioni inaccettabili, oltre che una violazione del dovere costituzionale di garantire il pieno sviluppo della persona, di ogni persona. Per questo, nella Giornata mondiale contro l'omofobia e la transfobia, e' importante riaffermare la necessita' di un impegno culturale, ma anche di efficaci deterrenti. La legge che introduce nell'ordinamento il reato specifico puo' aiutare il nostro Paese a prendere atto dei cambiamenti gia' avvenuti nella societa'". Lo afferma la presidente della Camera dei deputati, Laura Boldrini. "La norma, votata alla Camera e adesso all'esame del Senato, da sola non sara' certo sufficiente. Ma intanto - aggiunge - colmera' un vuoto legislativo che pesa e ci fara' fare, dopo il testo sulle unioni civili, un altro passo avanti sulla strada dei diritti. Mi auguro che venga approvata in via definitiva al piu' presto. L'Italia ne ha bisogno". (AGI) .