Roma - "Il Migration compact di Matteo Renzi è una proposta molto intelligente. La crisi dei migranti in Europa non sarebbe tale se tutti gli stati membri facessero il proprio dovere sui profughi. Se tutti i Paesi accettassero la ridistribuzione, il carico per ogni Stato sarebbe gestibile. Invece 22 Paesi non accettano i profughi e solo 5, tra cui Italia, Grecia e Germania, lo fanno. Questo crea disagi, ovviamente e costi difficilmente sostenibili". Lo ha detto il presidente del Parlamento Europeo Martin Schulz, intervenendo questa mattina ad Agorà su Rai3.
Brexit sarebbe un grande danno
"Sarebbe un grave danno per l'Unione europea. La Gran Bretagna fa parte del G7, ha diritto di veto all'Onu. Sarebbe una perdita importante per la nostra politica e la nostra economia. Io spero che non succeda e che i cittadini britannici scelgano in maniera diversa. Anche perche' credo che la Brexit sarebbe un danno anche per la stessa Gran Bretagna" ha detto il presidente del Parlamento Europeo. "Comunque andrà il referendum britannico, comunque sara' il risultato, e io spero che la Gran Bretagna resti membro dell'Unione europea, dovremmo discutere dopo il referendum come vogliamo continuare a gestire la situazione, soprattutto nell'area euro".
Per diverse velocità occorrono diverse soluzioni
"Credo che oggi abbiamo a che fare con un'Europa a varie velocità" "Abbiamo Stati che fanno parte dell'Eurozona, altri no - ha osservato Schulz - ci sono alcuni che vogliono entrare e altri che vorrebbero uscirne, c'e' chi non vuole diventare membro assoluto, chi fa parte di Shenghen, la Svizzera che non fa parte dell'Unione europea: abbiamo un'Europa delle diverse velocita' e abbiamo bisogno di diverse soluzioni".
(AGI)