Milano - "Qualche sassolino dalla scarpa oggi me lo voglio levare". Patrizia Bedori, l'ormai ex candidata del Movimento 5 Stelle a sindaco di Milano, dopo l'annuncio ieri, dopo la riunione con gli attivisti, del suo ritiro dalla competizione, oggi si 'vendica' dalla sua pagina facebook e replica a quanti in queste settimane l'hanno attaccata non per le sue idee ma per il suo aspetto fisico o perche' era senza lavoro. "Avete usato volutamente termini come casalinga e disoccupata per offendermi, volevo dirvi che per me non sono offese - si legge -. Ci sono milioni di casalinghe in Italia e grazie a loro, le vostre madri, sorelle, mogli e compagne che ogni giorno dedicano il loro tempo con dedizione alla famiglia, ai figli, ai mariti e si fanno carico di tutta una serie di compiti per cui lo stato e' inadempiente come la cura degli anziani, che l'Italia sta in piedi. Si il famoso welfare e' soprattutto sorretto da loro. Io invece vi ringrazio perche' senza di voi donne, che silenziosamente giorno dopo giorno dedicate la vostra vita agli altri senza chiedere nulla in cambio". "Mi avete dato della disoccupata usando questa parola in maniera denigratoria, negativa, come dire sfigata - continua Bedori -. Sappiate che non ero in cerca di una cadrega. E ve lo ho dimostrato, semmai ce ne fosse bisogno, ma cio' che e' piu' grave e' che avete offeso milioni di cittadini a cui e' stata tolta la dignita', a cui lo stato nega anche un reddito minimo di sopravvivenza".
Poi l'esponente grillina passa a replicare ad attacchi precisi: "Avete rubato l'identita' di un assessore milanese (che ringrazio per aver subito preso provvedimenti) per offendermi, sappiate che siccome siete codardi e vi siete nascosti come solo gli infami sanno fare, sia l'assessore che io vi abbiamo denunciato e a breve la giustizia fara' il suo corso perche' sanno chi siete. A Tonino Silvestri nato a Spinetoli che ha detto "brutta grassa e obesa" "fuori a calci nel culo" non dico niente poiche' le sue parole si commentano da sole ma sopratutto si commenta la sua pagina FB. Ti voglio regalare 1 minuto di notorieta'. Poi rientrerai nell'oblio". Bedori si rivolge anche a Serenella Fucksia, ex attivista M5S espulsa dal movimento: "Sei famosa perche' non mantieni la parola data ai tuoi elettori e, come dicevo, io le persone le valuto da quello che fanno. Io ho altri valori e la mia parola vale, sono su un altro livello, cui tu non potrai mai accedere e forse neanche capire. Tutto torna, anche se sono una 'nulla facente super cazzolara svogliata' come mi hai descritta". Il lungo sfogo di Patrizia Bedori si conclude con un pensiero e un ringraziamento ai suoi sostenitori: "grazie alle centinaia anzi migliaia di persone vere che mi hanno lasciato commenti meravigliosi. Mi avete scaldato il cuore, io ci sono e ci saro' perche' credo fermamente che solo attraverso l'impegno quotidiano possa avvenire il cambiamento". (AGI)