(AGI) - Roma, 29 feb. - "La legge sulle unioni civili potra' non essere perfetta, come nessuna legge lo e'. Potra' avere dei limiti, e' ovvio. Ma segna oggettivamente un grande passo in avanti per i diritti dei cittadini omosessuali e quindi per i diritti degli italiani. Chi dice meglio niente che questa legge vive blindato nella propria ideologia; se invece invece lo fa come penso per ragioni di calcolo politico, auguri". Cosi' Matteo Renzi nella e-news torna sul si' del Senato al provvedimento sulle unioni civili. "Abbiamo dato - scrive Renzi - una forte accelerazione e la legge e' finalmente passata in prima lettura al Senato, anche a costo di un voto di fiducia e di polemiche durissime. Siamo abituati alle critiche - sottolinea il premier -, ma confesso di essere rimasto molto colpito quando ho visto in un Tg una ragazza omosessuale dire: Oggi e' una brutta giornata, perche' dopo questa legge sara' peggio di prima. Mi domando fino a che punto possa arrivare il rifiuto della realta'". (AGI)
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