Roma - "Il Senato si e' pronunciato, abbiamo le unioni civili. Ha vinto il buon senso e la strada della mediazione ha prevalso. Come spesso accade quando si cerca la sintesi, nessuno e' vincitore, tutti hanno vinto". Cosi' su Facebook il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin. "Prendiamo il merito dello stralcio della adozione del figliastro, e soprattutto quello di avere portato chiarezza nelle aule parlamentari e tra i nostri cittadini sugli effetti della legge. Infatti, incredibilmente - scrive l'esponente di Ncd -, un grande tema come questo era stato ridotto ad una discussione su 'canguri' e marsupiali vari, rapporti di forza tra maggioranze vecchie e nuove. Dimenticando il merito, rinchiudendosi in una discussione tra pochi, escludendo dal dibattito la societa'. In questi mesi avrei voluto, e credo cosi' tutti gli italiani, un altro dibattito, un confronto piu' ampio, approfondito e umano, nel quale si parlasse di famiglie, bambini e donne. Oggi affermiamo tutti con convinzione che e' giusto che le persone omosessuali vivano con garanzie e tutele la propria vita affettiva. Affermiamo il diritto dei gay ad una vita piena. Ma affermiamo al contempo il diritto dei bambini ad avere una mamma e un papa'. Oggi e' per me il giorno in cui riparte la battaglia contro l'utero in affitto e la mercificazione del corpo della donna. Una battaglia che non puo' finire qui e che intendo proseguire a livello nazionale e internazionale, contribuendo alla costruzione di un movimento per l'istituzione del reato universale". (AGI)